Il Viaggio che Vorrei – Gastronomo anonimo del terzo millennio

Il Viaggio che Vorrei – Gastronomo anonimo del terzo millennio

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NEL TEMPO E NELLO SPAZIO

Per chi viaggia è essenziale capire la gastronomia e l’architettura di un paese (il mangiare e l’abitare, due funzioni indispensabili alla vita). Due arti funzionali che si incontrano nello spazio, nel paesaggio.

Sono passati vent’anni da quando Ferran Adrià ha reso moderna la gastronomia. Da quel momento l’approccio critico ad un settore arretrato dà pari dignità a tutte le vere culture gastronomiche.

Per apprezzare un gran piatto devi lasciarti emozionare dai ricordi e dagli inediti stravolgimenti dello chef. E il buono è buono e il buono fa bene…questa è la ‘cucina d’autore’.

L’innovazione consapevole presuppone la padronanza di tecniche e tecnologie moderne. E la padronanza di mille variabili rende lo chef un artista obbligandolo ad un approccio concettuale al suo lavoro artigianale.

Per la prima volta un’istituzione (il parlamento europeo) sostiene che la gastronomia è cultura. E così si è saldato il rapporto fra grandi produttori e grandi chef….come ha fatto ‘CheftoChef emiliaromagnacuochi’ 8 anni fa

 

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Gastronomo anonimo del terzo millennio

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EMILIA ROMAGNA IN VIAGGIO VERSO EXPO è una tappa fondamentale della nostra visione strategica che si riassume nell’obiettivo della progettazione di una ‘piattaforma gastronomica regionale’ in cui i cuochi siano al centro della filiera alimentare in quanto ‘professionisti del gusto’Un atteggiamento quindi di apertura e non ‘sindacal-corporativo’, in alleanza con tutti gli altri attori della filiera sia quelli diretti (produttori, distributori e gastronomi) che quelli altrettanto indispensabili per innovare ‘in continuo’ un settore complesso come quello gastronomico
(formazione, marketing, comunicazione, ricerca e sviluppo, salute, made in emiliaromagna, contaminzione con altri settori di avanguardia… ecc. Oltre ovviamente alle istituzioni).

ANCI Emilia-Romagna è impegnata ad approfondire i temi posti dall’EXPO 2015 al di là dei tempi dell’evento e quindi sostiene chi è disponibile a tracciare percorsi che dall’alimentazione incidano sui territori, sull’economia e sul paesaggio nella nostra regione. La dinamica evolutiva delle istituzioni locali in rapporto con le politiche regionali valorizza ulteriormente questi percorsi che vedono impegnate aggregazioni di Comuni per piattaforme territoriali improntate all’innovazione e al recupero delle singole vocazioni ambientali.
Abbiamo chiesto quindi ad una decina di personaggi regionali, o che comunque nella nostra regione abbiano un ruolo rilevante in questi ambiti ‘allargati’, di esprimere, in accompagnamento al ‘viaggio verso EXPO’, sintetiche espressioni del loro vedere la gastronomia con particolare
riferimento alla nostra regione o comunque rispetto alla loro visione di fondo. Molti hanno già risposto e vediamo se riusciremo, grazie alle loro preziose suggestioni, a continuare inseme un percorso…EXPOST

di seguito agli ‘apripista’ tutti voi potrete esprimere le vostre considerazioni ‘sintetiche&poetiche’, ma anche volte al fare, ad una strategia…

come contributo per ‘UNA PIATTAFORMA GASTRONOMICA REGIONALE’ i ‘migliori pensieri’ verranno inseriti nella nostra comunicazione.