Riccardo Deserti
Consorzio del Parmigiano Reggiano
Tradizione, territorio, natura. Si riassumono in questo modo le caratteristiche di un formaggio che vanta quasi mille anni di storia, un territorio d’origine circoscritto e ben definito (le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Mantova alla destra del Po, Bologna alla sinistra del Reno), un’arte antica, come quella dei casari che trasformano il latte proveniente da questi luoghi, senza alcun uso di additivi, in forme che danno il meglio di sé nei giusti tempi di stagionatura.
Il Parmigiano Reggiano è un formaggio versatile nell’uso in cucina: dall’utilizzo come grattugiato all’impiego, sempre più raffinato, nelle ricette di alta cucina. Per questo, il Consorzio del Parmigiano Reggiano è stato un convinto sostenitore di CheftoChef emiliaromagnacuochi fin dalla prima edizione di Cento mani di questa terra: per custodire il valore del territorio e della tradizione, fondamento per un percorso verso la ricerca e l’innovazione.
L’edizione 2015 di Cento mani di questa terra vede in prima fila una rappresentanza significativa di produttori di Parmigiano Reggiano che offriranno un’anteprima di quello che sarà un nuovo importante appuntamento dei prossimi mesi: la Parmigiano Reggiano Identity, una giornata di incontro tra i produttori e gli chef per favorire la conoscenza diretta e accorciare così la filiera con i principali interpreti del sapiente utilizzo di questo straordinario prodotto.