Adalberto Migliari

La Chiocciola
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Oggi alla trattoria e locanda “La Chiocciola” Adalberto Migliari mantiene viva la tradizione famigliare della ristorazione. Dopo il diploma alberghiero si dedica a corsi di perfezionamento, frequentati presso la scuola Boscolo Etoile e a fianco di Gianfranco Vissani. Ma la miglior scuola per Adalberto sembra essere stata proprio quella di casa, quella impartitagli dai genitori e dalla nonna, che fin da piccolo gli hanno trasmesso la grande passione per la cucina. Una lunga storia quella della famiglia Migliari, iniziata da tre generazioni e segnata dal trasferimento, avvenuto nel 1998, dal paese di Marrara alla frazione di Quartiere, località situata nelle campagne ferraresi di Portomaggiore. Dalla conosciuta e apprezzata trattoria “Da Ido” la famiglia si lanciò in quell’anno nell’apertura de “La Chiocciola”, ristrutturando un edificio utilizzato in passato per lo stoccaggio delle granaglie. Qui Adalberto, accompagnato dalla moglie Arianna, propone oggi una carta con ricette ancorate alla tradizione emiliana, in cui non mancano piatti a base di pesce o carne realizzati impiegando prodotti rigorosamente di stagione. Nel menu alcuni ingredienti sono ormai considerati irrinunciabili, come le rane e le lumache, o le paste all’uovo ripiene, o ancora le focacce e i grissini prodotti artigianalmente. Requisito fondamentale nella cucina di Adalberto, oltre all’estetica, è il sapore: per questo dice che “Un piatto deve essere bello, ma soprattutto buono”. E nel suo locale non si trascura nemmeno l’abbinamento delle pietanze al vino, con una cantina rifornita in prevalenza di etichette Italiane, che spaziano dalle bollicine, ai bianchi fermi, ai rossi, e un’ampia scelta di distillati oltre che di vini da abbinare ai golosi dessert presenti nel menu.