Emilio. Una persona normale, per questo una persona eccezionale.

Emilio. Una persona normale, per questo una persona eccezionale.

Antonellini

Chi ha conosciuto  la sua passione per il buon vivere a tavola sapeva che l’occasione di condividere in amicizia momenti di serenità era anche il modo di affrontare nuove sfide.

Sì, eccezionale, specialmente in una Romagna spesso sonnolenta e chiusa, quando la sua schiettezza, sempre accompagnata da meditati saperi, apriva nuove piste culturali che apparivano strade obbligate, sentieri praticabili per chi voleva intendere.

Il buon vivere, il convivio, era un modo di non sprecare idee e competenze, con misura e nel rispetto di chi era con te e con la certezza che la ricchezza era tale se guidata da una cultura che guardava avanti, ma sempre attenta a chi restava indietro.

Una fierezza nascosta dalla semplicità, da un’ironia che diceva sempre qualcosa alle persone e alle cose, un modo di affrontare la vita con quelle poche certezze che indicano i confini essenziali per percorre strade le più diverse.

La natura da rispettare, ma da conoscere nel suo intimo, da vivere come ambiente creativo al pari delle creazioni di quell’arte dell’oggi che ti fa capire il domani. Un domani che non finisce oggi, per nessuno di noi. Insieme.

Franco Chiarini e gli amici di CheftoChef
Ravenna maggio 2017